Un museo che dura solo 24 ore. È l’ultimo progetto di Francesco Vezzoli, uno degli artisti italiani più famosi al mondo, che ha lanciato la sua ultima provocazione via Facebook e Twitter.
Un “pop-up museum” previsto per la prossima settimana a Parigi. Con lo zampino di Prada.
Una mostra che durerà solo 24 ore e che si annuncia già, come uno degli eventi più importanti del 2012
Una maratona molto intensa però, che comprenderà una mostra, una cena e un paio di party. Ma anche la rituale conferenza stampa e un programma di visite organizzate per le scuole.
Martedì 24 gennaio Francesco Vezzoli, a partire dalle 9 di sera “occuperà” gli spazi parigini del Palais d’Iéna per un evento-performance.
Per l’occasione, l’artista bresciano si avvarrà della collaborazione di AMO, studio di architettura e design nato in seno al celebre OMA di Rem Koolhaas e del sostegno economico di Prada.
Il programma inizierà con una cena, poi lo spazio si trasformerà in un night club e la mattina dopo in un vero e proprio museo, in cui saranno esposti lavori inediti (si parla di grandi sculture classiche con i volti delle celebrità con cui l’artista ha lavorato negli ultimi anni).
La giornata del 25 si concluderà con una grande festa aperta al pubblico per poi chiudere i battenti del “museo” per sempre.
Non mancherà l’interazione con il web, grazie al sito del progetto e a una chat via Twitter che Vezzoli intavolerà con una non meglio identificata diva (“più famosa di Lady Gaga”).
In un’intervista al britannico Guardian, l’artista ha così commentato l’iniziativa: “La gente è molto triste in questo momento. Se verranno e riuscirò a farli sorridere davanti alle mie ‘disco-sculture’ sarà già qualcosa”.
“In the future everyone will be world-famous for 15 minutes”
Andy Warhol