UNA MERAVIGLIOSA STAGIONE FALLIMENTARE VOLA A BERLINO DAL 19 AL 23 MARZO
SARA’ L’UNICO FILM ITALIANO IN CONCORSO ALLA 12^ EDIZIONE DI
11mm INTERNATIONAL FOOTBALL FILM FESTIVAL
Una meravigliosa stagione fallimentare è una storia d’amore. Tra la squadra di calcio e la città. Tra la città e la sua squadra di calcio. Un amore che finisce, con la vecchia società. Un nuovo amore che nasce per la nuova. È la storia dei giocatori e dello staff del Bari che in assenza di una guida ufficiale si sono gestiti come una famiglia. Si sono stretti accanto a un progetto e lavorando insieme per i colori biancorossi hanno trasformato una stagione fallimentare in meravigliosa. Racconta il punto di vista non dei tifosi, ma dei giocatori stessi, veri protagonisti delle vicende sullo schermo. Il punto di vista della squadra. È una storia che è successa a Bari, ma poteva capitare ovunque.
Quel famoso tanto non capirai qui può trovare una spiegazione.
Chi guarda il film ad un certo punto si troverà a tifare per un epilogo diverso. Si sentirà coinvolto, vorrebbe averla vissuta in diretta. Le fidanzate che vedono i propri ragazzi andare allo stadio tutti i sabato, anche con la pioggia, riusciranno a capire quel pazzo che hanno accanto. Per la città è un pezzo della sua storia. Unica, magica, irripetibile.
A volerla sintetizzare in una sola parola, quella della stagione 2013-2014 del Bari è una storia di PRISCIO, termine tutto barese da esportare oltre i confini cittadini. Priscio è credere in qualcosa fino in fondo. In se stessi. È aver fiducia. È l’entusiasmo del sentirsi protagonisti di qualcosa.
Per un barese vivere questa stagione è stato come se San Nicola fosse durato mesi e non solo tre giorni. Ed ecco che da qui nasce una dimensione quasi spirituale che fa da cornice al film. Per tutti è una storia d’amore.
E dopo quattro settimane consecutive di programmazione in Puglia, con quasi 15mila spettatori raggiunti, serate evento a Roma, Milano, Torino, Bologna e Trieste, adesso “Una meravigliosa stagione fallimentare” varca i confini nazionali direzione Berlino.
È qui, nella capitale tedesca, infatti, che il film giocherà da centravanti italiano, provando a difendere il tricolore come unico candidato italiano alla 12^ edizione di “11mm – International Football Film Festival” in programma dal 19 al 23 marzo, cercando in ogni modo, con la forza delle immagini, le suggestioni che riesce a dare e il coinvolgimento delle comunità baresi, pugliesi e italiane ad aggiudicarsi il premio finale, il “Golden 11”, scelto da una giuria di registi, giornalisti, attori, giocatori, tecnici di calcio e pubblico pagante.
Un riconoscimento niente male, la convocazione al Festival teutonico, per chi ha lavorato per mesi alla realizzazione del film che resterà impresso nella memoria di tutti gli appassionati di calcio e non.
A tal proposito si fanno notare le parole di Birger Schmidt, uno dei direttori del festival, dice: “I film e i documentari proposti dal festival fanno anche da ponti culturali. Non sono semplici ritratti di giocatori e club, ma affrontano anche temi come la guerra, la dittatura, la dignità umana e la tolleranza. Il festival ospita diverse culture, unite da un unico gioco”.
Il prezzo del biglietto (acquistabile anche on line direttamente dal sito del festival) è di 8 euro.
Alla presentazione parteciperanno certamente il regista Mario Bucci e uno dei protagonisti, il radiocronista Michele Salomone.