Quando Carl Gustav Jung ha descritto l’archetipo dell’artista-scienziato, o quando Albert Einstein affermò che arte e scienza si possono ricondurre alla stessa esperienza di quanto è misterioso per l’uomo, stavano riprendendo un punto di vista che affonda le radici nella storia: il campo dell’arte e quello della scienza sono connessi per natura. Ecco perché la A di Arte trova felicemente posto nel pieno dell’acronimo STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics – Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), e lo fa diventare STEAM: un approccio moderno e interdisciplinare alla ricerca e all’innovazione che sta prendendo sempre più piede nell’istruzione scolastica.
La richiesta di competenze STEM è in aumento e ci si attende che cresca fino al 2025: questa è una realtà di cui gli insegnanti e i programmi scolastici devono tenere conto. L’innovazione inizia con l’azione! STEAM guarda al futuro e adotta nuovi approcci per incrementare la motivazione e la partecipazione degli studenti.
Stem+Coding: scienza e arte insieme, per formare e preparare le nuove generazioni alle complessità del mondo.
Il coding è “l’inglese dei nostri giorni”. Questo termine ancora sconosciuto ai più, racchiude infatti possibilità infinite da scoprire e conoscere.
Vero e proprio linguaggio di programmazione, con il coding si identificano l’ideazione e lo sviluppo di software che hanno lo scopo di risolvere problemi di vario tipo, migliorando la qualità della nostra vita.
Effetti positivi dell’apprendimento del Coding:
Contribuisce a sviluppare capacità di analisi e di logica
Insegna a cooperare e condividere: si lavora insieme per risolvere uno stesso problema
Permette di essere creativi nell’esprimere se stessi: non solo è possibile realizzare giochi, ma anche musica e opere d’arte!
Scratch: la principale piattaforma mondiale per il coding
Grazie a Scratch è possibile unire con facilità coding e arte in ottica STEAM.
Questo buffo nome che richiama alla mente un personaggio dei cartoni animati, è in realtà il linguaggio di programmazione che permette di imparare il coding, studiato appositamente per rendere l’apprendimento il più semplice ed immediato possibile.
Un linguaggio che si rivolge ai bambini, pensato per essere insegnato a partire dalla scuola primaria.
Come funziona Scratch?
Nato al MIT Media Lab, Scratch è un linguaggio di programmazione grafico che ha come elemento base il blocco di costruzione.
Se si rispetta il giusto ordine di assemblaggio – ovvero la sintassi del linguaggio di programmazione – la combinazione di blocchi permette di creare vere e proprie animazioni, accompagnate da musica e suoni.
Mettendo in campo fantasia e creatività, i bambini stessi creeranno animazioni in grado di evolversi, fino a diventare storie interattive o addirittura giochi!
CoderDojo è un movimento no-profit internazionale che si propone di avvicinare bambini e adolescenti (dai 6 ai 17 anni) all’informatica.
Il nome deriva dall’unione delle parole Coder [programmatore] e Dojo [palestra giapponese in cui si insegnano le arti marziali].
CoderDojo, attraverso la costituzione di club di programmazione e l’organizzazione di incontri gratuiti per i partecipanti, promuove l’utilizzo di software open source e dispone di una forte rete di soci e volontari a livello globale sempre più in via di espansione.
CoderDojo ha una sola regola:
“Above All: Be Cool, bullying, lying, wasting people’s time and so on is uncool.”“Prima di tutto, sii in gamba. Fare il bullo, mentire e far perdere tempo agli altri non è da persone in gamba”.
Il principio fondamentale del CoderDojo, mutuato dal movimento OpenSource, è la condivisione della conoscenza, intesa come creazione e mantenimento di un ambiente in cui bambini e ragazzi ottengono risultati e immediatamente, come primo loro obiettivo, li condividono con altri.
Sede ProLoco
Via Roma, 11 Merate.