Mecoledì 19 marzo, presso l’Ersel a Torino, in occasione della manifestazione annuale Voce del Verbo Moda, ha aperto al pubblico la mostra intitolata Signorina Grandi Firme. Si potrà visitare l’esposizione fino a fine aprile 2014, con il seguente orario: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18.
Il percorso espositivo prevede ottanta disegni realizzati a pastello e tecnica mista da John Guida, dove sono illustrati i modelli degli abiti creati da grandi stilisti quali Jean Patou, Jeanne Lanvin, Madeleine Vionnet, Lucien Lelong e Coco Chanel.
John Guida (Napoli 1897 – Roma 1965), stilista e illustratore italiano-americano, si occupò del disegno di moda soprattutto dagli anni Venti agli anni Quaranta del 900. Si tratta di uno stile raffinato, di arti visive applicate al campo della moda con un’attenzione maniacale ai dettagli, alla ricerca del particolare. I suoi figurini, che finiscono sulle più importanti riviste dell’epoca, sono donne allungate e sottili, le cui forme vengono messe in evidenza da gonne a ruota e a vita alta, da abiti con fantasie ricercate, mentre i profili sono messi in risalto da acconciature e capigliature alla garçonne. Queste figure femminili sono rappresentate sempre in pose aggraziate. E’ l’inizio di una nuova moda.
Incline all’arte sin da bambino, patecipò al Circolo degli artisti nel 1914 a Roma. Quando si trasferisce a Parigi diventa un assiduo frequentatore delle sfilate e racconta la moda francese, sviluppando sempre maggiormente il proprio stile. Attinge dal patrimonio artistico dell’Art Deco e dal Liberty.
Quando fece ritorno a Roma, per acuni anni lavorò esclusivamente con i Magazzini Coen di Roma: lui si occupava della realizzazione dei figurini che accompagnavano i tessuti in vendita. Oltre a Coen, il suo nome è legato ad altre aziende come la Saret e la Merevilleuse di Torino.
Il lavoro di Guida fu molto importante e ciò lo testimonia una mostra che ci fu a Milano, a Palazzo Reale, nel 1982, dove i suoi modelli illustrativi furono presentati come rilvanti del periodo storico in cui egli operò.
Ersel
Piazza Solferino 11, Torino