Città Stop Over: probabilmente l’avete sentito dire varie volte ma non avete mai osato chiedere cosa significa. Ve lo spieghiamo noi, se avrete la pazienza di leggerci, e vi illustreremo una serie di trucchi fantastici per rendere il vostro Stop Over confortevole ed eccitante.
Quando dobbiamo affrontare un lungo viaggio intercontinentale, anche con un aereo, spesso la durata del tragitto è molto lunga e pertanto faticosa. Spesso poi il nostro volo ha uno scalo a metà strada durante il quale solitamente si resta ad attendere qualche ora in qualche aeroporto sparso per il mondo. La nuova tendenza in fatto di viaggi, che ha subito trovato la denominazione anglofona di Stop Over, è quella di scegliere con cura la città dove facciamo scalo e fermarsi per un giorno o due al massimo, come contorno alla nostra vacanza principale. Ora vi spiegheremo qualche trucco per organizzarvi al meglio!
La prima cosa, e la più semplice da organizzare per il vostro Stop Over, è una fantastica sessione di shopping. E’ vero che gli aeroporti sono di solito già pieni di negozi adatti, ma muovervi per il quartiere della moda o la via commerciale di una capitale mondiale vi darà sicuramente molte più soddisfazioni. Si potrebbe obiettare che ci sentiremmo limitati dalle rigide misure dei bagagli aerei, ma basta conoscere la rete per scoprire un trucco al riguardo.
Provate ad usare un sito come Packlink.it, che è un comparatore di tariffe di corrieri espressi, e troverete sicuramente una tariffa, tra le molte offerte che vi visualizzerà l’interfaccia di ricerca, che costerà meno del prezzo di un bagaglio supplementare. In questo modo potrete darvi allo shopping sfrenato e poi un corriere espresso verrà a ritirare i vostri pacchi e li recapiterà alla destinazione che preferite senza che vi dobbiate più preoccupare di loro. Molti oggi sottovalutano ancora una comodità di questo tipo, ma se provare a dare un occhiata al sito Packlink.it vi renderete conto di quanto sia facile.
Se invece siete degli intellettuali il vostro stop over avrà una impronta marcatamente culturale: e chi meglio di una grande capitale internazionale può offrire musei ed eventi artistici? Non vi resta che cercare l’indirizzo del museo nazionale o di un museo unico nel suo genere e prenotare un albergo nelle vicinanze e il vostro Stop Over è fatto! Gli amanti dell’arte, ad esempio, potranno cercare nelle app turistiche locali quelle che sono le più importanti gallerie della zona, ma se il vostro stop over avviene in una qualsiasi città del Regno Unito (Londra, con i suoi aeroporti internazionali e le sue attrazioni, è una meta ideale per uno stop over) potete utilizzare Art Guide, l’app che vi consente di trovare musei, gallerie d’arte, palazzi storici, eventi culturali e mostre temporanee più vicine al luogo in cui vi trovate. Art Guide copre infatti tutto il territorio nazionale ed è l’ideale per organizzare uno stop over culturale in una città del Regno Unito.
Da non sottovalutare infine una delle tendenze degli ultimi anni, ovvero quella dei centri benessere. Visto che un viaggio è inevitabilmente faticoso, e soprattutto se diretto verso oriente porta problemi di jet lag, perché non inserire una pausa di 24 ore passate a farsi coccolare con massaggi e bagni termali in qualche centro benessere? Vi garantisco che se proverete questa soluzione vi si apriranno dei chakra e la vostra visione del concetto di viaggio verrà completamente rivoluzionata. Infine, se siete solo alla ricerca della novità ricordate che ogni città in cui ci sia un aeroporto internazionale offre come minimo due o tre attrazione degne di nota. Armatevi di curiosità, di una buona connessione internet ed esplorate!
Un piccolo consiglio, non pensate che il vostro Stop Over debba essere per forza in posti a metà strada rispetto alla destinazione. Se volate in Asia dall’Italia ad esempio è molto facile trovare voli a prezzi più economici di quelli diretti facendo uno scalo in una grande città europea. In questo caso basta calcolare uno stop un po’ più lungo ed ecco che vi potrete togliere lo sfizio di scoprire qualche città che vi ha sempre incuriosito ma che non avete mai preso seriamente in considerazione perché non vi sembrava che meritasse una vacanza dedicata o perché non era abbastanza esotica per darvi la voglia di partire. Beh, non so quando organizzerete il prossimo viaggio, ma adesso so che avete una nuova freccia all’arco della vostra ispirazione, e come minimo avete finalmente scoperto cosa significa “stop over”!