Pierpaolo Gaballo è da sempre ossessionato dalla ricerca del centro, dalla simmetria e dall’equilibrio in qualsiasi cosa, ma si trova benissimo anche in tutto l’opposto. È talmente preso da questa idea che ha nominato CERCO IL CENTRO anche il suo attuale progetto con sede in uno studio/laboratorio in centro storico, a Lecce. Dopo alcuni anni di formazione a Roma ha lavorato in un’agenzia di comunicazione come illustratore e docente di computer grafica. Ad un tratto ha capito che il centro era da un’altra parte decidendo così di intraprendere la libera professione, specializzandosi in illustrazione scientifica/farmaceutica.
Il centro però non era neppure lì.
Cerco il centro oggi rappresenta un punto di arrivo e nello stesso tempo di partenza… una staffetta tra un periodo dedicato ad un lavoro di comunicazione per terzi ed un desiderio, più intimo e passionale, di comunicazione personale.
Preferisce così non fossilizzarsi su uno stile ben preciso ma diversificare il suo lavoro. Spazia da quadri astratti con composizioni grafiche geometriche ad illustrazioni figurative più o meno stilizzate.
Da un po’ di anni ha scoperto l’arte ceramica studiando anche pittura rinascimentale a Deruta.
È l’ideatore di PIATTOQUADRO, una linea di piatti con illustrazioni realizzate a mano, rigorosamente in bianco e nero.
Sito web / Facebook: Piattoquadro – Pierpaologaballo / Instagram: pierpaologaballo
Il tratto principale del suo carattere?
la determinazione
La qualità che preferisce in un uomo?
sincerità e ironia
E in una donna?
Intelligenza e eleganza
Il suo principale difetto?
l’incostanza in alcune cose
Il suo sogno di felicità?
Una commissione dal Vaticano con annesso regalo di appartamento in Via della Conciliazione
Il suo rimpianto?
Aver impiegato male del tempo… ma ci siamo ripresi
L’ultima volta che ha pianto?
Qualche anno fa ed ora che me lo ha ricordato
L’incontro che le ha cambiato la vita?
In palestra, non cambiata… sconvolta.
Sogno ricorrente?
Una factory
Il giorno più felice della sua vita?
La fine della scuola… Che senso di libertà!
E il più infelice?
Non posso raccontarlo
La persona scomparsa che richiamerebbe in vita?
Una zia di mia madre, artista che non ho conosciuto della quale conservo ceramiche preziosissime dipinte a mano e un quadro antico. Mi piacerebbe lavorare e imparare da lei.
Quale sarebbe la disgrazia più grande?
Non ci voglio pensare
La materia scolastica preferita?
Biologia e Chimica
Città preferita?
Roma dopo la mia Lecce, ovviamente
Il colore preferito?
Bianco e nero a vita
Il fiore preferito?
Non saprei forse il giglio
Bevanda preferita?
Vino buono (degustato nel mio studio)
Il piatto preferito?
Pasta con besciamella al forno gratinata della mamma
Il suo primo ricordo?
Le api in plastica del carillon sopra la mia testa che girando mi davano ansia e… adesso sì, sì ricordo una scalinata fatta tutta d’un fiato con alla fine una signora anziana sdentata che mi voleva abbracciare… la scalinata fatta scendendo tutto d’un fiato per scappare… oddio mio che incubo
Se avesse qualche milione di euro?
Lo impiegherei per costruire una factory
Libro preferito di sempre?
I Malavoglia… scherzo … Tormento ed Estasi di Irving Stone (ve lo consiglio… vivrete nel Rinascimento per tre quattro mesi giusto il tempo di finirlo)
Libro preferito degli ultimi anni?
Il Libro Rosso di Jung (quello grande!!! con le illustrazioni)
Autori preferiti in prosa?
Baricco
Poeti preferiti?
A. Merini, G. Comi, K.Gibran, Leopardi e tanti altri
Cantante preferito?
Mi piace tutta la musica in genere
Il suo eroe o la sua eroina?
Michelangelo
I suoi pittori preferiti?
Michelangelo, Leonardo, Raffaello e tutto il Rinascimento e poi Picasso e poi i pittori Fiamminghi e L. Freud
La trasmissione televisiva più amata?
Che tempo che fa
Film cult?
Parenti Serpenti / Radio Days/ Pane e Tulipani… Potrei vederli in loop
Attore preferito?
Raul… Bender
Attrice preferita?
M. Streep
La canzone che fischia più spesso sotto la doccia?
Ho una playlist corposa e complessa spazia dal canto lirico allo Zecchino d’oro
Se dovesse cambiare qualcosa nel suo fisico, che cosa cambierebbe?
Sono perfetto così, non mi vede!?! L’altezza, giusto quei 100 cm in più… mi sente da lassù, ah?
Personaggio storico più ammirato?
Michelangelo
Personaggio politico più detestato?
Salvini
Il suo primo amore?
Al mare… cose struggenti… lasciamo stare… ora piango e devo correggere la risposta sopra
Quel che detesta di più?
La spocchiosità, l’indisponenza e la maleducazione
Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto?
Avrei fatto il farmacista.
Il dono di natura che vorrebbe avere?
L’equilibrio
Il regalo più bello che abbia mai ricevuto?
La mia Vespa Special da una persona speciale che mi manca.
Come vorrebbe morire?
Nel sonno
Stato d’animo attuale?
Soddisfatto
Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza?
Nessuna, sono scorpione!
Il suo motto?
Tra le stelle un astronauta vola perché gli piace (cit. Gian Maria)