Le notizie dall’Ucraina, con tutti gli effetti che la guerra sta portando, continuano a permeare i giornali e i social. In un momento di grande incertezza come questo, continueremo a parlare di design, crediamo nel design per creare un momento di incontro e cercare possibili soluzioni che guardano al futuro.
Mercoledì 8 marzo ha inaugurato all’ADI Design Museum “Marco Zanuso e Alessandro Mendini – Design e architettura”, una mostra che racconta in modo inedito il lavoro di due pesi massimi del design italiano. Non una semplice mostra celebrativa, ma un percorso espositivo dove l’opera di Zanuso e Mendini viene smontata e riorganizzata per temi.
Percorso che è stato curato da Pierluigi Nicolai e si articola in 12 capitoli, simmetricamente suddivisi in sei più sei, che si sviluppano lungo lo spazio centrale del museo.
Nelle parole di Luciano Galimberti, Presidente ADI Associazione per il Disegno Industriale: “Utilizzando una metafora sportiva potremmo citare i differenti stili di gara e di vita tra Coppi e Bartali o tra Rivera e Mazzola, campioni che al di là dei propri meriti sportivi hanno proiettato nella storia la propria disciplina.
Ecco quindi che la contrapposizione Zanuso/Mendini ci offre una riflessione a tutto tondo sul loro essere progettisti, dall’architettura al design, passando per l’impegno accademico per arrivare alle differenti sfumature di impegno civile o addirittura caratteriali”.