Un mese di appuntamenti e collaborazioni prestigiose. E’ così che l’Italia festeggia l’arrivo sul grande schermo di un gioiello della cinematografia firmato dal Maestro Frederick Wiseman. Dalla Cineteca di Bologna all’Arci Movie – Parallelo 41 con l’Università Federico II a Napoli, dal Bergamo Film Meeting all’Accademia Carrara: musei, istituzioni, festival e associazioni si uniscono per dar vita al progetto di National Gallery in tour, l’iniziativa che culminerà con l’uscita, in contemporanea in centinaia di sale italiane, dell’ultima opera di Frederick Wiseman, proiettata solo per un giorno mercoledì 11 marzo.

NationalGallery_FrederickWiseman

National Gallery di Frederick Wiseman, Leone d’Oro alla Carriera alla 71. Mostra Cinematografica di Venezia, è un film eccezionale che coltiva il gusto della lentezza e della contemplazione e che riserva sorprese continue, visione dopo visione. Presentato e acclamato lo scorso anno nella Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes, National Gallery arriva in Italia solo per un giorno mercoledì 11 marzo distribuito da Nexo Digital e I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection. In attesa dell’uscita nazionale, sono tantissime le iniziative che omaggiano Wiseman in un mese denso di appuntamenti: dagli incontri col Maestro a Napoli (25 febbraio), Bologna (27 febbraio) e Reggio Emilia (28 febbraio), all’inaugurazione di festival come il Bergamo Film Meeting (6 marzo) che celebra con l’occasione la riapertura della prestigiosa Accademia Carrara. Sino ad arrivare alle rassegne sulla cinematografia dedicate a Wiseman che toccano Bologna, Modena, Parma, Reggio Emilia e Napoli nell’ambito del progetto della Cineteca di Bologna Maestri del documentario: Frederick Wiseman.

Il cuore di tutte le iniziative resterà sempre National Gallery, che sarà proiettato in tutta Italia mercoledì 11 marzo solo per un giorno: il film permetterà allo spettatore di immergersi nel museo londinese, guidandolo in un viaggio nel cuore dell’istituzione di Trafalgar Square e dei capolavori dell’arte occidentale che vi sono custoditi. Si tratta del ritratto di un luogo “dal di dentro”: una narrazione del funzionamento della National Gallery e del suo rapporto con il mondo, ma anche delle persone che vi lavorano giorno dopo giorno, del suo pubblico, dei suoi dipinti. In un gioco di specchi continuo e vertiginoso, in un mosaico dove il cinema osserva le opere d’arte e la pittura guarda con curiosità al cinema.

Del resto è proprio questa una delle grandi qualità di Wiseman, narratore paziente e “invisibile” sempre attento ai minimi dettagli: la sua capacità di svelare, con discrezione e grazia, i segreti dei microcosmi che si trova di volta in volta a indagare. In National Gallery scopriamo così il teschio deformato che si nasconde nell’olio su tavola degli Ambasciatori di Holbein il Giovane per passare poi a partecipare alle riunioni dello staff del museo assieme al Direttore Nicholas Penny, a prendere parte alle problematiche su illuminazione e restauri, a lasciarci stupire dalla composizione rivelata dai Raggi X sotto il Ritratto di Federico Rihel a Cavallo di Rembrandt, a partecipare al balletto, coreografato da Kim Brandstrup e Wayne McGregor, messo in scena nelle sale del museo in occasione della mostra Metamorfosi: Tiziano. Senza dimenticare le proteste ambientaliste degli attivisti di Greenpeace, arrampicati sulla facciata del Museo. Quelli che il regista porta in scena sono così momenti quotidiani di quella “creatura viva” che è la National Gallery: per comporre questo quadro di 180 minuti -tra le opere di Leonardo, Caravaggio, Turner, Goya, Tiziano, Holbein, Bronzino, Rembrandt, Velasquez, Pisarro… – Wiseman ha messo infatti in pratica il metodo che caratterizza da sempre il suo lavoro. Si è immerso nelle realtà del museo, vivendoci per settimane e settimane, riprendendo tutto e quindi selezionando e montando pazientemente le 170 d’ore di riprese raccolte, senza mai aggiungere voci fuori campo né interviste.


Il calendario di “National Gallery in tour”

25-27 febbraio | Napoli
Tre giorni partenopei dedicati al Maestro Wiseman: si parte il 25 febbraio con la lezione magistrale di Frederick Wiseman con una presentazione del prof. Corrado Calenda alle ore 16 presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” alla presenza del Rettore Gaetano Manfredi e del Console Generale degli USA a Napoli Colombia A. Barrosse. Si continua sempre il 25 febbraio con la proiezione alle ore 19.30 di National Gallery presso il Cinema Academy Astra dove il film sarà introdotto da Wiseman e da Enrico Ghezzi. Seguono nelle giornate successive gli appuntamenti con la filmografia di Wiseman al Cinema Astra, tutte organizzate da Arci Movie e Parallelo 41 produzioni (a cura di Antonella Di Nocera) ed in collaborazione con la Cineteca di Bologna.

27 febbraio | Bologna
Continua la rassegna dedicata al maestro dalla Cineteca di Bologna. Per National Gallery l’appuntamento è alle ore 16 presso il Cinema Lumière di Bologna dove Frederick Wiseman incontrerà il pubblico assieme a Fulvio Baglivi.

28 febbraio | Reggio Emilia
Presso il cinema Rosebud di Reggio Emilia alle ore 17.30 Frederick Wiseman incontra il pubblico per una speciale lezione magistrale su National Gallery organizzata in collaborazione con la Cineteca di Bologna. L’evento conclusivo di una rassegna tutta tributata al maestro e promossa da Fronte Pubblico.

2 Marzo | Parma
Al cinema Edison di Parma, proiezione di National Gallery nell’ambito della rassegna organizzata dalla Cineteca di Bologna.

6 Marzo | Bergamo
In occasione della riapertura del prestigioso museo Accademia Carrara di Bergamo, che sarà inaugurato in aprile dopo una chiusura di sette anni per restauro, Bergamo Film Meeting presenterà il film National Gallery. Il film sarà proiettato come evento speciale, nella serata del 6 marzo, presso l’antico Teatro Sociale di Bergamo. Durante il Festival, inoltre, l’omaggio all’Accademia Carrara proseguirà con la riscoperta di una serie televisiva di culto degli anni ’60: Belphégor ou Le fantôme du Louvre (Belfagor, il fantasma del Louvre). L’Accademia Carrara, una delle più rilevanti pinacoteche italiane, si appresta alla riapertura dopo un lungo periodo di forzata chiusura. A partire dall’autunno del 2008, infatti, il museo ha chiuso i battenti per consentire gli interventi, non più rinviabili, di ristrutturazione e adeguamento impiantistico. Il 23 aprile la Carrara sarà dunque di nuovo aperta e visitabile, rinnovata nella dotazione tecnica, nell’allestimento, nel percorso museale, nei servizi che sarà in grado di offrire ad appassionati e visitatori. La riapertura della Carrara costituisce un evento di straordinaria importanza per la città di Bergamo, che recupera la sua istituzione culturale più prestigiosa, ma al tempo stesso rappresenta un appuntamento di primaria rilevanza anche a livello nazionale e internazionale. Lungo il percorso verso la riapertura, l’Accademia Carrara ha scelto di collaborare con alcune istituzioni culturali bergamasche, tra cui appunto il Bergamo Film Meeting, progettando momenti ed eventi speciali allo scopo di condividere con pubblici diversi, tramite approcci complementari, l’atteso momento in cui il museo riaprirà i battenti.

11 Marzo | Evento nazionale
National Gallery di Wiseman viene proiettato in contemporanea in centinaia di cinema italiani (elenco su www.nexodigital.it).

Frederick Wiseman
Nato il 1 ° gennaio 1930 a Boston, Massachusetts, Wiseman si è dedicato a lungo al profilo delle grandi istituzioni del Nord America e quindi a quelle del resto del mondo. Dopo aver studiato legge alla Yale University, ha iniziato ad insegnare, seppur senza convinzione. Nel 1967 è uscito nelle sale il suo primo documentario Titicut Follies, che gettava uno sguardo accurato e terribile sulla realtà dei manicomi criminali. Sin da subito l’opera di Wiseman si è distinta chiaramente da quella dei suoi contemporanei: i suoi film, spesso avvicinati ai saggi letterari, non presentano interviste, musiche o commenti aggiunti in fase di montaggio ma offrono una visione cruda e schietta della realtà, permettendo allo spettatore di costruirsi la propria personale opinione. Tra i film più noti di Wiseman ci sono High School, Hospital, Juvenile Court, Primate, Welfare, Meat, The Store, Near Death, Central Park, Zoo, Ballett, La Comédie française, Public Housing, Belfast Maine, Domestic Violence, La dernière lettre, The Garden e La Danse. Le Ballet dell’Opéra de Paris. Le opere di Frederick Wiseman sono state selezionate e premiate in molti festival in tutto il mondo, da Cannes a Berlino sino alla Mostra del Cinema di Venezia dove Wiseman ha presentato nel 2013 At Berkley sulla crisi che ha colpito gli atenei Usa e dove ha ricevuto, l’anno successivo, il Leone d’Oro alla Carriera. Wiseman è inoltre membro onorario dell’American Academy of Arts and Letters.

National Gallery è distribuito in l’Italia da Nexo Digital e I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection e con Sky Arte HD e MYmovies.it.