MILANO FILM FESTIVAL
martedì 10 settembre:

Mirage à l’italienne di Alessandra Celesia doc italiano in concorso, il corto Flytopia tratto da Will SelfLes Eclats e la violenza inflitta ai migranti di Sylvain George, le Dirty Wars scomode di Jeremy Scahill e le atmosfere eighties di David Bowie in Labyrinth.

CONCORSO LUNGOMETRAGGI

Lʼappuntamento con il concorso lungometraggi si apre questa sera al Teatro Strehler con Mirage à lʼItalienne di Alessandra Celesia. Storia di un gruppo di ragazzi che, spinti dalla crisi e dalla voglia di cambiamento, fuggono dallʼItalia verso lʼAlaska, in cerca di un futuro migliore (h 20:30 Teatro Strehler). Chiude invece la serata alla Triennale – Teatro dellʼArte Run and Jump di Steph Green (h 22:00 Teatro dellʼArte, replica).

CONCORSO CORTOMETRAGGI

Tornano per il concorso dei cortometraggi del Milano Film Festival il Gruppo I (con la bizzarra storia di uno scrittore bloccato senza idee che, giunto al suo limite, decide di allearsi con le mosche che ronzano sulla pagina bianca in Flytopia di Karni Arieli e Saul Freed, tratto da un racconto dell’inglese Will Self – h 15 Teatro Studio). A seguire il Gruppo J (fra gli altri, la storia di un giovane che sceglie di resistere e sognare senza abbandonare la sua città in La strada di Rafael di Alessandro Falco, presentato al Festival di Locarno, mentre le luci della notte si trasformano in unʼaurora boreale senza pari ne Lʼaurore Boreale di Keren Ben Rafael – h 17:00 Teatro Strehler). La serata prosegue con il Gruppo F (La fugue di Jean- Bernard Marlin mostra lʼaltra faccia della capitale della cultura europea 2013, Marsiglia – h 21:00 Parco Sempione) e infine il Gruppo H (la difficoltà di un giovane rumeno di tradurre, senza provare emozioni, le parole di una sua connazionale, una giovane prostituta vittima di uno stupro, sono le Solitudes di Liova Jedlicki – h 22:30 Teatro Strehler).OMAGGIO A SYLVAIN GEORGE: Echoes of silence / Rage of immanence Milano Film Festival rende omaggio a Sylvain George, autore di cinema politico e sperimentale, di cui presenta i lavori in unʼampia rassegna. Oggi è in programma il lungometraggio Les Éclats (h 22:30 Teatro Studio), che gli è valso nel 2011 il riconoscimento unanime della critica, e numerosi premi in festival italiani e internazionali. Frammenti di voci, di risate e di rabbia;  brandelli di parole, di immagini e di ricordi. Parole del vicino e del lontano, di ieri e di oggi; il soffio del vento, i movimenti del sole al tramonto, i riflessi rosso sangue. Retate della polizia, processioni guerriere, corte dʼingiustizia… Per una cartografia della violenza inflitta alle persone migranti, della ripetizione delle gesta coloniali e del carattere inaccettabile del “come va il mondo”.

COLPE DI STATO
La sezione che indaga sugli abusi del potere torna oggi con Camp 14 Total Control Zone diMarc Wiese ambientato nella problematica Corea del Nord (h 17:00 Teatro Studio, replica). Segue Dirty Wars di Richard Rowley (h 20:30 Teatro Studio), che tratta dellʼinchiesta di Jeremy Scahill, national security correspondent per ”The Nation”. Unʼinchiesta giornalistica di altissimo rango in forma di film che inchioda la politica estera dellʼamministrazione Obama. Un tema scomodo che nessun media ha mai affrontato.

THE OUTSIDERS
Per i “fuori categoria” del Milano Film Festival, oggi si comincia con il finlandese Midsummer Nightʼs Tango di Viviane Blumenschein (h 15:00 Teatro Strehler, replica) e a seguire Museum Hours di Jem Cohen, preceduto da Hopper vu par…La Muse di Sophie Barthes (h 20:00 Teatro dellʼArte, replica).

18 ANNI

Milano Film Festival compie 18 anni e per celebrare lʼevento ha in serbo un cofanetto di meraviglie sepolte, una rassegna che attraversa tutto il programma di questa edizione composta di due sezioni di cortometraggi, Grandi Speranze e The Platinum Collection. Alle 15:00 in Scatola Magica per The Platinum Collection, Sorpresa; segue alle 17 Segreto, alle 22:30 Viaggio. Alle 22:45 è la volta di Grandi Speranze con Sperimentazioni, deviazioni eallucinazioni e alle 00:15 The Platinum Collection, Corpo.

EVENTI SPECIALI
Appuntamento imperdibile con uno dei film simboli degli anni Ottanta, il cult fantasy Labyrinth di Jim Henson (1986), con Jareth interpretato da un memorabile David Bowie. Per celebrare lʼevento (h 20:30 Scatola Magica), Milano Film Festival ha in serbo una proiezione in odorama, in collaborazione con LUSH e Gorilla Perfume, che immergerà gli spettatori in un autentico set olfattivo, con fragranze e profumazioni diffuse live durante la proiezione. Lʼingresso è riservato ai vincitori del contest di Lush, ma seguirà mercoledì una replica aperta al pubblico (mercoledì 11, h 20:30 Scatola Magica).

LA MUSICA AL MILANO FILM FESTIVAL
Milano Film Festival conferma l’attenzione alla musica con i dj-set che animano ogni sera il Sagrato del Teatro Strehler e con PARKLIVE, un festival di concerti e dj-set inprogramma ogni sera alle 18.30 al Parco Sempione (realizzato grazie al sostegno di Jack Daniel’s e curato da I Distratti). Oggi alle18:30 al Parco Sempione Fabrizio Pollio (Io?Drama) + Calvino. Lʼappuntamento è dal 5 al 15 settembre 2013; per tutti gli aggiornamenti è sempre consultabile il sito www.milanofilmfestival.itMilano Film Festival è una produzione esterni, un’impresa culturale che dal 1995 progetta spazi pubblici, disegna servizi pr piccole egrandi comunità, promuove e realizza eventi di aggregazione, sviluppa campagne di comunicazione necessaria e partecipata. Lavora con enti pubblici e privati in Italia e all’estero, condividendo competenze, progetti e risorse.