ho deciso che parlo di me.dium, ne parlo perchè lo reputo inutile, tanto inutile che vorrei averlo inventato io.

Oggi un me.dium interessante non esiste ancora quindi bisogna usare l’immaginazione, bisogna mettersi nei panni dei primi possessori di fax, gente che si trovava tra le mani uno strumento capace di inviare comunicazioni che nessuno poteva ricevere, quello stesso strumento che ha cominciato a diffondersi affidandosi alle sue potenzialità future senza lasciarsi affondare dal suo reale valore.

me.dium vive di strade e piazze:
Questa mattina sono uscito dal blog, un caffè veloce in via gmail con Mucio e di corsa la spesa al mercato di Ebay, mentre mi dirigevo verso l’ufficio di via WordPress ho incontrato Macchianera in piazza della Repubblica, due chiacchere veloci sull’articolo in home page e poi mi sono fermato qualche minuto al Twitter.

Me.dium trasforma il web in un luogo fisico, permette di essere su Google e parlare con un nostro contatto che passa di lì per caso, di navigare, guardare un video insieme ai tuoi contatti, ed insieme significa più di contemporanemente.

Se hai deciso di entrare in me.dium aggiungimi redmade o cliccando quì.