Ostraca è un termine greco che indica i frammenti di vasellame di terracotta, usati anticamente come supporto scrittorio e sui quali venivano scritti i nomi delle persone durante le votazioni per decidere se esiliarle o meno ma in genere si fa riferimento a questo termine per tutti gli scritti tramandati su argilla, pietra, cocci come gli ostraca di Deir el-Medina o Saqqara.

Come degli ostraca io voglio sia portare all’attenzione un certo modo di “ostracizzare” dalle nostre menti un sano ed equilibrato concetto di bellezza depurato dalla volgarità” dice Aldo “sia tramandare la bellezza femminile trasferendola su tavole delicate e fragili come lo è la bellezza vista come fisicità e come concetto/approccio mentale. In questa accezione i miei “ostraca” sono i frammenti di coccio sui quali si scrivono i nomi delle persone da esiliare….ma se esiliamo la bellezza dalle case e dalle nostre menti rimane solo il perbenismo becero e ipocrita e la volgarità a farla da padroni.”

Venerdì 25 novembre dalle ore 18 alle 22 presso lo studio fotografico di via Paolo Paruta 9 a Milano, sarà inaugurata la sala espositiva MAKURA GALLERY.

La prima mostra che darà il via alle attività della MAKURA GALLERY si intitola “OSTRACA” e presenta i nuovissimi lavori del fotografo Aldo Stefanni, molto particolari frutto di anni di studi e servizi realizzati per il progetto MAKURA-E, tra gli scatti quelli di Medea Teixeira.

La mostra proseguirà poi sabato 26 e domenica 27.
Con l’occasione sarà inaugurata la Makura edition (micro edizioni del progetto Makura) che proporrà stampe ed altri prodotti editoriali per collezionisti.

Aldo Stefanni nasce a Milano nel 1957, si dedica alla fotografia sin da giovanissimo. Nel 1992 diventa fotografo professionista.Inizialmente si occupa di cataloghi industriali e collabora con studi di architettura impegnati con le sovrintendenze ai beni culturali e si specializza nella riproduzione di opere d’arte ma coltiva costantemente la sua passione per la foto di ritratto, moda e di nude art.
Negli ultimi anni è stato chiamato sempre più spesso a realizzare sia servizi fashion sia di moda alternativa.
Ha esposto in varie mostre sia a carattere nazionale che internazionale suoi lavori artistici con raffinati studi sulla figura umana rielaborando in modo personale la tecnica pittorialista di fine 800. Tuttora vive e lavora a Milano.