IL GIOCO DI PROUST@LUCA BIANCHINI

Luca Bianchini, risponde alle domande del celebre gioco di Marcel Proust e ci permette così di conoscerlo un pò meglio.

Luca Bianchini, scrittore torinese, classe 1970.
Ha scritto ben otto libri, gli ultimi due “Io che amo solo te” e “La cena di Natale” hanno venduto oltre 250.000 copie. E’ lo scrittore più discusso del 2013.
Ha intervistato personaggi come Yoko Ono ed Harry Potter.
Ha un blog seguitissimo su Vanity Fair che si chiama PopUp e tantissimi fans che gli vogliono bene e non perdono occasione di andarlo a trovare durante i suoi tour in giro per l’Italia.
Scrive per Repubblica, conduce un programma su Radio 2 chiamato “Colazione da Tiffany” e tra qualche giorno lo vedremo anche a Sanremo.

Il tratto principale del suo carattere?
L’ironia

La qualità che preferisce in un uomo?
L’affidabilità

E in una donna?
L’intelligenza

Il suo principale difetto?
Ne ho tanti, credo la presunzione.

Il suo sogno di felicità?
Un atollo con gli amici

Il suo rimpianto?
Non aver vissuto a Londra

L’ultima volta che ha pianto?
Qualche settimana fa. Avevo un pò di tensione accumulata.
Sì, a volte piango quando sono stressato e poi mi passa.

L’incontro che le ha cambiato la vita?
E’ l’incontro con il mio amico Marco Ponti,
con il quale sto lavorando al film di “Io che amo solo te”.

Sogno ricorrente?
Non ne ho.

Il giorno più felice della sua vita?
Il 12 luglio scorso, ero a Polignano per la presentazione di “Io che amo solo te”,
è stato bellissimo.

E il più infelice?
Guarda, quelli infelici li rimuovo.

La persona scomparsa che richiamerebbe in vita?
Gianni Borgo, un mio amico. Un editore torinese,
avrei voluto che tante persone lo conoscessero, era un genio.

Quale sarebbe la disgrazia più grande?
Non poter vedere.

La materia scolastica preferita?
Italiano

Città preferita?
Londra

Il colore preferito?
Blu

Il fiore preferito?
Narciso

Bevanda preferita?
Vino

Il piatto preferito?
Pasta con le melanzane

Il suo primo ricordo?
Da piccolo, sulle giostre.

Se avesse qualche milione di euro?
Ce li ho. (ride)

Libro preferito di sempre?
L’opera struggente di un formidabile genio, di Dave Eggers.

Poeti preferiti?
Leopardi e Montale.

Cantante preferito?
REM

Il suo eroe o la sua eroina?
Terence di Candy Candy

I suoi pittori preferiti?
Egon Schiele, Vincent Van Gogh e Caravaggio.

La trasmissione televisiva più amata?
Avanzi.

Film cult?
Pretty Woman

Attore preferito?
Leonardo di Caprio

Attrice preferita?
Meryl Streep

La canzone che fischia più spesso sotto la doccia?
Una vita spericolata

Se dovesse cambiare qualcosa nel suo fisico, che cosa cambierebbe?
Il mento.

Personaggio storico più ammirato?
Alessandro Magno.

Personaggio politico più detestato?
Giovanardi

Il suo primo amore?
A 14 anni, Sabrina.

Quel che detesta di più?
L’ipocrisia

Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto?
Avrei avuto più tempo.

Il dono di natura che vorrebbe avere?
Giocare a calcio.

Il regalo più bello che abbia mai ricevuto?
Un invito ad una festa con Madonna.

Come vorrebbe morire?
Non vorrei morire.

Stato d’animo attuale?
Confuso.

Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza?
Diciamo che sono abbastanza indulgente.

Il suo motto?
“Polvere siamo e polvere torneremo,
ma nel frattempo SUPERSTAR.”