La lezione non serve. La scuola come comunità di apprendimento.

Teatro Carcano, Corso di Porta Romana 63, Milano.

Sabato 14 aprile 2018 – 9:30 – 17:00

Un convegno nazionale per respirare aria nuova scoprendo il coraggio del mestiere educativo, che porta in primo piano i dispositivi pedagogici rispetto a quelli digitali. L’argomento è estremamente attuale ed interessante: ogni insegnante è una risorsa preziosa per i suoi alunni, lamentarsi di alunni distratti e che non ascoltano è inutile, è inutile se si resta arroccati alla tradizionale lezione frontale, a una organizzazione della classe che isola gli alunni fra di loro, a una valutazione nozionistica. Sono i metodi di insegnamento/apprendimento a dover cambiare!
(Daniele Novara)

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Una giornata in cui il CPP si confronterà con dieci relatori provenienti dal mondo della ricerca, della pedagogia e della scuola, per discutere insieme dello strumento maieutico e di come possa essere trasformativo nella pratica e nella visione educativa.

Nel corso della mattinata, Daniele Novara e Paolo Ragusa porteranno il punto di vista del CPP sul metodo maieutico all’interno della scuola, seguiti da Francesco Dell’Oro e Milena Santerini che, con il supporto di Silvia Calvi, si confronteranno su come la scuola possa sintonizzarsi sui reali bisogni dei ragazzi. Chiuderà la mattinata Silvia Vegetti Finzi con una riflessione sulla consapevolezza e la ricerca personale di chi educa. Nel pomeriggio, dopo un intervento di Bruno Tognolini, Anna Oliverio Ferraris e Alberto Oliverio risponderanno alle sollecitazioni di Alex Corlazzoli su come la scuola possa favorire l’apprendimento età per età. Durante la giornata verranno condivisi video e materiali sulle esperienze maieutiche proposte dal CPP all’interno di diverse realtà scolastiche. La giornata si concluderà con un rituale di saluto insieme a Daniele Novara, Paolo Ragusa e lo Staff CPP.

Il convegno è patrocinato dal Comune di Milano, da ANCoRe (Associazione Nazionale Counselor Relazionali) e Opera Nazionale Montessori, con il sostegno di DOREMI baby (Asili Nido e Scuola dell’infanzia) e Associazione Montessori Brescia.

  • 9:30 Inizio lavori e saluto autorità, Anna Scavuzzo Vicesindaco di Milano
  • 9:45 Introduzione con Paolo Ragusa “La scuola ci serve”
  • 10:00 “La lezione non serve” con Daniele Novara
  • 10:45 Video racconto sull’esperienza del metodo maieutico
  • 11:00 Coffee break
  • 11:30 “Una scuola che sviluppa le risorse dei bambini e dei ragazzi” intervento con Francesco Dell’Oro e Milena Santerini, modera Silvia Calvi
  • 12:20 Video racconto sull’esperienza del metodo Litigare Bene
  • 12:30 Intervento di Silvia Vegetti Finzi “Il buon insegnante conosce se stesso”
  • 13:00 Pausa pranzo
  • 14:30 Ripresa con Bruno Tognolini
  • 15:00 Video racconto sull’esperienza del laboratorio maieutico
  • 15:10 “Come la scuola può favorire l’apprendimento età per età?” intervista con Alberto Oliverio e Anna Oliverio Ferraris, modera Alex Corlazzoli
  • 16:00 Confronto con i partecipanti condotto da Daniele Novara
  • 16:40 Rituale di saluto con Daniele Novara, Paolo Ragusa e lo Staff CPP
  • 17:00 Chiusura del convegno

Al termine del convegno verrà consegnato un attesta di partecipazione.

Relatori e partecipanti: Daniele Novara, Paolo Ragusa, Francesco Dell’Oro, Milena Santerini, Silvia Vegetti Finzi, Bruno Tognolini, Anna Oliverio Ferraris, Alberto Oliverio, Alex Corlazzoli, Silvia Calvi.

Per educatori, insegnanti, genitori, assistenti sociali, donne e uomini che costruiscono ogni giorno una scuola che educa, al presente. Per iscriversi: 70 € quota scontata valida fino al 15 febbraio, 80 € quota scontata valida dal 16 febbraio al 15 marzo, 90 € quota oltre il 15 marzo. È possibile seguire il convegno in streaming e rivedere nei giorni successivi i singoli interventi dei relatori! La quota di registrazione è di 30€, per accedere clicca qui Per info e iscrizioni: www.cppp.it · convegno@cppp.it

Da almeno 100 anni la scuola italiana è impostata allo stesso modo, mentre riforme e “maquillage” educativi, come la digitalizzazione, fingono che le cose stiano cambiando. In realtà nulla si muove: lezioni frontali, compiti a casa, studio mnemonico continuano a essere al centro della didattica, spesso senza motivazioni pedagogiche, e i nostri figli imparano con lo stesso metodo delle generazioni precedenti, come per inerzia.

In questo libro Daniele Novara – uno dei più autorevoli pedagogisti italiani – demolisce, uno per uno, i falsi miti dell’istruzione e propone un metodo “maieutico” che, in alternativa alle pratiche antiquate che ancora governano la grande e complessa macchina dell’istituzione scolastica, pone al centro la scuola come comunità di apprendimento: una comunità dove si impara dai compagni, si fanno domande, si sperimenta in laboratorio, si sbaglia e ci si diverte, e in cui l’insegnante agisce come un regista, lasciando il protagonismo ai suoi allievi.

Un libro destinato a creare un vivace dibattito ma che soprattutto incita genitori e insegnanti a cercare nuove motivazioni, fornendo intanto alternative concrete e attuabili per ritrovare il senso autentico della scuola. Con un po’ di coraggio, entusiasmo e voglia di uscire dai soliti schemi.

Cambiare la scuola si può. Un nuovo metodo per insegnanti e genitori, per un’educazione finalmente efficace