La serie “Smoking Kids” di  Frieka Janssens

 

“Un video su YouTube di un bambino indonesiano “chainsmoking” mi ha ispirato a creare questa serie, “Smoking Kids“.

Il video ha messo in evidenza le differenze culturali tra est e ovest, e in discussione l’assunto che il fumare sia un’attività prevalentemente da adulti.
Così ho voluto isolare l’attenzione dello spettatore sul tema del fumo stesso. Ho sentito che il fumo avrebbe avuto un impatto surreale sullo spettatore e l’avrebbe costretto a vedere veramente l’atto del fumare.

La cultura del fumo ha un gusto retrò, come il periodo di “Mad Men”. L’estetica del fumo e il particolare gesticolare dei fumatori con le mani e la postura, non si può negare, ma tra le diverse tribù di “Smoking Kids” – Glamour, Jazz – non vi è un cenno agli aspetti meno attraenti, sul linea di demarcazione tra la bellezza e la bruttezza del fumo.

Per la sicurezza dei bambini non c’erano le sigarette vere sul set: gesso e bastoncini di formaggio, mentre candele e incenso creavano i fili di fumo.

Grazie di cuore a: Ingrid Deuss, Karen De Schepper, Olivier Fimmers, Koen Vernimmen, Volders Sigrid, Alfred Kika, Beefactory, Albino, Lisa Lapauw, Romain Menke e mamma, Britt Ange, Promokids, Sanne Wilde, Rebecca Despeghel, Annelien Debusschere, Ministar, Peter Russel, Streetcasting, Matthias Lebeer, Alexandre Nerac, Befocus agenzia visiva, Ioannis Tsouloulis, Gino Dobbelaer, Milo, Francine De CALUWE van & Oona en Christoph Ruys.
Le stelle: Bryan, Ella, Emmanuelle, Leah, de Jade, Gauthier, Luca, Mathilde, Poco, Emilie, Themis, tayu, Taeike, Bente, Casper, Chloé e i loro genitori. “