E se stessimo sbagliando tutto?

Da più parti ormai si affaccia la consapevolezza che le società occidentali, finora considerate l’apice del progresso umano, stiano attraversando un periodo di profonda crisi.

La parola “crisi” costella le discussioni di quasi tutti noi tutti i giorni e spesso coincide con la percezione di una situazione economica che non è più in grado di soddisfare i bisogni imposti dal nostro stile di vita. Ma forse qualcosa di più sostanziale accompagna questa crisi, qualcosa che i numeri non riescono a rendere evidente.
Viviamo in un mondo che sotto molti aspetti appare arido, dominato dalla paura e a volte sembra che abbiamo perso la capacità di essere felici. La vittoria dei principi economici sta portando ad un aumento delle diseguaglianze e ad una flessione di quel bene che dovrebbe essere essenziale in qualunque vita: la felicità. In nome di un presunto progresso non esitiamo a sfruttare in modo devastante le risorse naturali arrivando ad assumere comportamenti assurdi e illogici sotto ogni punto di vista… escluso naturalmente quello economico.

Possiamo dirci felici?

Implicitamente le nostre società provano a rispondere a questa domanda attraverso i numeri del Pil, della disoccupazione e altro, sicuramente dati indicativi di uno stato delle cose… ma se i numeri non fossero il modo più adeguato per raccontare la vera crisi dell’uomo moderno?

E adesso ti abbraccio
E adesso ti abbraccio”  (Edizioni Booksprint) è un libro figlio del percorso umano, artistico, spirituale di Andrea Aromatisi; un libro denso e profondo che tocca con una scrittura evocativa corde profonde dell’animo umano. Questo libro vede la luce dopo un viaggio in Australia intrapreso dall’autore e da sua moglie Daniela – viaggio raccontato in un altro libro (Australia, working honeymoon visa acquistabile qui) – che ha dato ulteriore profondità alle riflessioni di Andrea, che già si incontravano in filigrana nella sua esperienza di musicista nella band lecchese Agabus.

Ascoltando India si riconoscono in nuce molte riflessioni che si incontrano nel libro.
L’uomo occidentale e la sua necessità di stereotipi da assolutizzare, che costruisce sovrastrutture per rendere il mondo comprensibile e che così facendo si allontana dalla sua essenza e quindi dalla madre terra che, in senso lato, è l’uomo stesso.

Nel libro, la follia dell’uomo che sceglie di voltare le spalle alla terra viene resa vivida con esempi che, con la forza della realtà, svelano la preponderanza del bisogno dell’uomo moderno di possedere piuttosto che di essere.

Ad accompagnarci nel viaggio proposto si gode della compagnia di giganti della filosofia, uno su tutti Gregory Bateson e della sua ottica sistemica, sulle spalle dei quali Andrea costruisce un orizzonte di senso in cui collocare un’esperienza che diventa anche ricerca di un trascendente che sia autentico e non solo figlio di una razionalità che si basa su presupposti da ridiscutere. Una spiritualità che strizza l’occhio all’oriente e che chiede all’uomo di abbandonare la sua visione egocentrica in favore di una maggiormente ecocentrica.

Non aspettatevi un libro di risposte. Terminato di leggere, “E adesso ti abbraccio” lascerà in voi più domande che risposte, ma ogni domanda apre la strada ad un viaggio e, se qualche risposta la vorrete trovare, questo libro vi permetterà di osservarvi viaggiare in una luce diversa, magari alla ricerca di quell’abbraccio con madre terra che è poi ciò che Andrea ha conosciuto non solo viaggiando per paesi distanti ma anche correndo per le montagne del lecchese e incontrando in esse un luogo dove la contemplazione permette un ritorno a quel fiume di cui parlava Hesse – che poi altro non è che la storia che tutti noi intessiamo ogni giorno in stretta relazione con gli altri e con la natura…

Tornare a vivere la Terra quindi, così da poter rientrare in sintonia con essa per raggiungere quello stato di grazia che appartiene animali e che si oppone a una Terra vissuta come muto scenario su cui l’uomo proietta il proprio ego.
Questo libro permette di incontrare il pensiero di un’anima sensibile che, se approcciato senza pregiudizio, può accompagnare il lettore alla ricerca di un senso maggiormente profondo del proprio essere.

Continua la promozione del libro, questi i prossimi appuntamenti in cui poter incontrare Andrea:
1 Ottobre 2014 ore 21.00 Sala Ticozzi (Lecco)- La ruta del cacao- evento di Immagimondo organizzato dal progetto H-drà
3 Ottobre 2014 ore 21.00 Librarsi 2014-Rassegna letteraria organizzata dal comune di Dolzago. ore 21.00 aula consiliare.

Questi invece sono i contatti per acquistare il libro.
Librerie fiduciarie:
Mondo Libri – via Bovara, Lecco
Il viaggiatore leggero – Calolziocorte
Libreria “Il Delfino” – Pavia

In vendita anche nei seguenti rifugi di montagna:
Capanna Alpinisti Monzesi- Resegone Osteria Alpina- Codera/Valcodera

E’ inoltre disponibile in versione cartaceo ed e-book nei seguenti cataloghi:
lafeltrinelli.it
inmondadori.it
hoepli.it
libreriarizzoli.corriere.it
libreriauniversitaria.it
ibs.it
unilibro.it
sanpaolostore.it
bookrepublic.it
booksuniversity.it
illibraio.net
ebookizzati.it
booksprintedizioni.it e altri cataloghi on-line.