IN THOSE 20 YEARS OF CAREER
Domenico Dell’Osso nasce il primo Maggio del 1975. Dipinge dal 1991 ed inizia ad esporre le sue Opere dal 1993. Nel 2003 Philippe Daverio (critico e storico dell’arte), Gino Di Maggio (direttore della fondazione MUDIMA), Giampaolo Paci, Nicola Dimitri, Massimo Minini, Dante Vecchiato, Enrico Astuti e Diego Strazzer, gli assegnano il primo premio al concorso nazionale Zuanazzi.
Nel 2007 Vince il Premio Arte Mondadori dopo essersi qualificato tra i finalisti l’anno precedente, ed espone per la seconda volta al Museo Palazzo della Permanente – Milano.
A Marzo 2007 una sua Opera viene pubblicata sulla rivista Millionaire in un ampio servizio dedicato all’investimento sulle Opere d’arte come business.
Nel 2008 viene selezionato da Paolo De Grandis per la partecipazione ad “Open” a Venezia. Si aggiudica anche la vittoria al Premio Celeste selezionato da Gianluca Marziani e Ivan Quaroni. Nello stesso anno oltre ad essere finalista al Premio Dalla Zorza, rientra tra i finalisti del Premio Terna.
Ad Agosto del 2008 in un numero da collezione del mensile Arte Mondadori dal titolo “Chi sono gli artisti italiani” gli viene dedicata un ampia intervista a cura di Alessandra Redaelli “Ma quanta è lunga la strada del successo”.
Nel 2008 nell’ambito di “Roma Città Natale” l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma in collaborazione con Terna S.P.A. espone (con grandi proiezioni luminose ad alta tecnologia) nel centro storico della capitale l’Opera di Dell’Osso fra le opere degli altri finalisti, rendendoli protagonisti di una grande mostra virtuale che per dieci giorni trasforma piazza del Campidoglio, piazza Colonna e piazza della Minerva in un grande museo a cielo aperto.
Nel 2008 e nel 2009, Dell’Osso viene inserito nell’annuario “Young Blood“, raccolta dei giovani talenti italiani premiati nel mondo, un annuario voluto dal ministro della Gioventù, presentato il 5 novembre 2009 a Palazzo Chigi dai ministri Giorgia Meloni e Franco Frattini come il meglio della creatività italiana.
Sulla rivista di Giugno 2009 di Arte Mondadori, in un servizio di Stefano Castelli, una sua Opera esposta presso la Galleria Il Polittico (Roma) viene segnalata fra le 55 Opere di artisti italiani da acquistare come miglior investimento.
Nel 2009 Costa Crociere gli commissiona e acquista le Opere per l’interior design della nuova nave Costa Deliziosa (tra litografie ed opere originali, oltre 200 suites e cabine portano la sua firma). A Settembre si trasferisce a Matera.
Nel 2010 è tra i finalisti al Premio Combat Prize. Il 23 Febbraio 2011 Philippe Daverio e Martina Corgnati presentano alla Triennale di Milano il catalogo “Arte a bordo” che vede Dell’Osso (con due intere pagine dedicateli) fra i 30 artisti di punta della collezione Costa Crociere. Nello stesso mese di Febbraio viene inserito fra le quotazioni nazionali sul Giornale dell’Arte (N°306).
Dal 12 al 22 Marzo 2011 in qualità di finalista al Premio Internazionale Arte Laguna curato da Igor Zanti, espone a Venezia presso l’Arsenale dove gli vengono assegnati 2 premi speciali, l’evento viene trasmesso da RAI Educational.
Sulla rivista Inside Art di Marzo 2011 in un articolo sul pop surrealism Internazionale, viene definito da Igor Zanti: capostipite dei pop surrealisti italiani in quanto da anni produce una pittura dove tutti gli elementi classici del pop surrealismo sono presenti a tal punto da poterlo definire tale…
Sempre a Marzo rientra tra i 20 finalisti selezionati da Luca Beatrice e Valentina Pesati per il Premio CERES (dove si classifica 2°, sia per il premio giuria che per il premio web) ed espone al Lanificio Factory di Roma, al Museo MAMbo di Bologna presso la sede di Villa delle Rose, al Museo CENTRO PECCI di Prato e al Museo MADRE di Napoli, gli eventi vengono trasmessi da MTV.
Sempre nel 2011 Dell’Osso viene invitato dal critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi, a partecipare alla 54 edizione della BIENNALE DI VENEZIA, presso il PADIGLIONE ITALIA, come artista della Puglia. A Febbraio 2012 viene inserito nuovamente fra le quotazioni nazionali sul Giornale dell’Arte (N°317). A Dicembre l’azienda CERES acquista un’altra Opera di Dell’Osso per la sua collezione privata.
Oggi, tra collettive e personali, ha effettuato più di 40 mostre… Articoli e recensioni su di lui si trovano sui più importanti giornali e riviste di settore e non, quali: Flash Art, Arte Mondadori, Inside Art, NY Arts Magazine (New York), Artecontemporanea (Roma), Quadri e Sculture, Sole24ORE, Millionaire…