Berger rivisita la famosa favola dei fratelli Grimm, ambientandola nell’Andalusia degli anni Venti con uno sguardo profondamente ironico, una fantasia dark che mescola humour grottesco a accenti epici e tragici. Accentuando la sua rappresentazione eterodossa della favola, Berger realizza un film muto in un vivido bianco e nero, una rivisitazione cupa e dolorosa in cui non c’è spazio per il lieto fine.

Coinvolgente ed emozionante dal primo all’ultimo frame, il film – figlio(?) del successo planetario di The Artist (stando a quanto affermano Berger e produttori, la loro idea è precedente a quella di Hazanavicius) – ha tra i suoi punti di forza una toccante colonna sonora, realizzata dal compositore Alfonso de Vilallonga, tanta Spagna con le sue tradizioni e contraddizioni. Il male e il bene che si rincorrono fino a perdersi l’uno nell’altro.

Cinema Rosebud
via Medaglie d’Oro della Resistenza, 6
Reggio nell’Emilia
8 Gennaio 2014 – ore 21.00
rassegna: Gli Invisibili

regia: Pablo Berger
cast: Macarena García, Maribel Verdú, Daniel Gimenez Cacho, Ángela Molina, Pere Ponce
montaggio: Fernando Franco;scenografia: Alain Banée; costumi: Paco Delgado; effetti: Ferrán Piquer; interpreti: Macarena García (Carmen), Maribel Verdú (Encarna9) Ángela Molina (Doña Concha), Daniel Giménez Cacho (Antonio Villalta), Pere Ponce (Genaro), Sofía Oria (Carmencita), José María Pou (Don Carlos), Inma Cesta (Carmen de Triana), Ramón Barea (Don Martín), Emilio Gavira (Jesusín), Sergio Dorado (Rafita); produzione: Ibon Cormenzana, Jérôme Vidal, Pablo Berger per Arcadia Motion Pictures-Nix Films- Sisifo Films-The Kraken Film-Noodles Production-Arte France Cinéma, in associazione con Mama Films.Ufilm and Ufund; distribuzione: Movies Inspired; origine: Spagna-Francia, 2012

Qui la meravigliosa recensione dello storico del cinema americano e critico cinematografico Leonardo Gandini