Nel freddo dell’inverno Antonella Caraceni ha ambientato i suoi sogni, generando un “Iced Dream” che ravviva il ghiaccio e la neve di colori ed emozioni.

 

Iced Dream” racchiude il corpo più recente della produzione della Caraceni, ritratti di donne enigmatiche spesso accompagnate da animali totemici, veri e propri spiriti guida che accompagneranno il visitatore attraverso l’inverno fino a una primavera che si annuncia in alcune delle tele come un infinito domani.

 

 

Dopo la partecipazione alla collettiva e al progetto Italian Pop Surrealism, Antonella Caraceni affronta una personale con decisione e istinto, con tele che da un lato celebrano i suoi trascorsi di costumista e dall’altro esaltano lo «stupor mundi» che colpisce chi sa guardare alla vita con gli occhi bene aperti.

Ispirata dall’immaginario dei fumetti della sua infanzia, da Topolino a Jacovitti e i suoi “salamini con i piedi” (citazione leggera, a loro volta di Bosch), ma anche dal cinema tedesco, con quei tagli di luce così drammatici e dal più recente filone Fantasy, Antonella Caraceni affascina il pubblico che entra in contatto con le sue opere perchè in esse rimanda l’intera gamma delle sue passioni, compresa la ritrattistica rinascimentale italiana e fiamminga.

Di questo momento storico in cui il Pop Surrealism esplode nelle gallerie e nei musei di tutto il mondo dice: “Le persone che si imbattono nel Pop Surrealism ne sono sempre affascinate, anche se lontane dal background culturale, forse per la semplicità del primo approccio e la scoperta successiva della sua complessa profondità.”

Antonella Caraceni nasce a Roma nel 1959 dove lavora come costumista per la pubblicità e per la televisione con grandi artisti del cinema italiano da Gillo Pontecorvo a Luigi Comencini ma anche col visionario Jean Paul Goude.

Un’autentica passione per il disegno la porta poi alla pittura ad olio, che tecnicamente le lascia più possibilità di elaborazione. Quando incontra le opere dei grandi maestri americani del Pop Surrealism subito si rende conto di aver già dipinto opere assimilabili a tale corrente, di cui ama in special modo le opere di Alex GrossScott MusgroveTravis Louie.