E NO, non è del presunto sextape – di cui il sito francese aveva annunciato la pubblicazione – che stiamo parlando…

L’artista più premiata in assoluto nella storia dei Grammy è stata per settimane ai primi posti delle classifiche internazionali grazie a Someone Like You che in realtà..

beh giudicate voi:

Qui un video che abbiamo realizzato nel 2007!  ( sorprendervi premendo play )
la musica dello spot è della  pianista belga Ehma che ha scritto il brano almeno 5 anni prima che uscisse la canzone più venduta nel 2011..

In rete grandi elogi alla musica.. ma di Ehma nessuna traccia:

Non è il testo malinconico che racconta di un amore finito, né l’espressione contrita della cantante nelle esibizioni live, Someone like you della cantautrice britannica Adele, che ha trionfato ai Grammy Awards ricevendo sei premi, fa piangere perché è “scritto” nella sua musica. E il cervello reagisce con sensazioni come i brividi, la pelle d’oca e le lacrime.
Il Wall Street Journal ha pubblicato la spiegazione del fenomeno in un articolo firmato da Michealeen Doucleff, editore scientifico della rivista Cell, secondo il quale Someone like you ”è un caso da manuale” perché contiene una particolare tecnica nota come appoggiatura, un tipo di nota ornamentale che “rompe” la melodia suscitando una certa tensione nell’ascoltatore. Uno studio del 2007, citato da Doucleff, dell’university of British Columbia ha mostrato che ”quando le note tornano alla melodia prevista, la tensione si risolve e ci si sente bene”. Il susseguirsi di appoggiature crea un ritmo di tensione e scioglimento che genera reazioni come brividi, pelle d’oca e, appunto, lacrime, come il brano scritto da Adele e Dan Wilson.”

…eh già!